«Il
mio futuro direi che è gia in atto: sono i miei due figli Federico
e Giovanna, la quale possiede buone doti atletiche
e non perche mia figlia, ma lei ama molto studiare e non credo voglia seguire
le orme del padre; i miei allievi dell'istituto A.Volta,
cosi attenti e volenterosi che riescono a vincere le gare nonostante la scarsezza
la inadeguatezza degli impianti sportivi
scolastici. Lorenzo Perrone, classe 1981 lo incontrai
a settembre, 5 anni fa, al terzo anno all'ITI, giocava al calcio e, come tradizionalmente
avviene a Palermo, lo convocai alla Favorita a Piazzale dei matrimoni insieme
ad altri allievi, ma
si presentarono in ritardo e cosi dovetti organizzare una batteria a parte.
Vinse la selezione dando quasi 100 metri al secondo classificato con il 2°
miglior tempo di tutte le batterie che vedevano la partecipazione anche
di tesserati FIDAL, con lo stupore di tutti. Lo convocai a Pomara ( frazione
di Palermo vicino Villabate ) ma lui non si presento e cosi andai a cercarlo
riuscendo a convincerlo a "cominciare a correre". La mia tecnica in
atletica consiste nella gradualità dell'allenamento, cercando qualità
e quantita, con tanto sudore e fatica e la necessaria costanza i risultati
si ottengono. Come sapete amo l'atletica e vorrei trasmettere la mia esperienza
ai giovani e agli appassionati. Dopo solo un mese di allenamento, nel Natale
1996, Lorenzo vince gli studenteschi, provinciali, i regionali e i nazionali.
Oggi Lorenzo è una bella realtà, gia campione italiano assoluto
di cross, ha gia partecipato a gare internazionali, in questi giorni mentre
ti parlo si trova al Sestriere con la nazionale. È un caro ragazzo, il
mio migliore allievo, per me è come un figlio e quello che spero per
lui e la partecipazione alle prossime Olimpiadi di Atene. Auguri Lorenzo continua
a correre».